Tour de France 2019, Dylan Groenewegen consapevole degli errori: “Avrei dovuto gestire meglio i miei compagni di squadra”
Dylan Groenewegen tra gli sconfitti di giornata al termine della quarta tappa del Tour de France 2019. L’arrivo di Nancy non sorride al portacolori della Jumbo-Visma, che si è dovuto accontentare di un quinto posto nella frazione vinta da Elia Viviani (Deceuninck – Quick Step). Arrivato in Francia come il velocista da battere, il talentuoso sprinter non è ancora riuscito a vincere una tappa. Se nella frazione con arrivo a Brussels era stata una caduta a metterlo fuori dai giochi, ieri la Jumbo-Visma è sembrata alquanto disorganizzata e il sesto posto di Mike Teunissen testimonia come il team non fosse compatto verso un unico obiettivo.
“In finali come questo, soprattutto al Tour, devi essere al 100% della forma per essere in grado di lottare per la vittoria – dichiara il ventiseienne – Avrei dovuto gestire meglio i miei compagni di squadra. Se tutto va bene, nei prossimi giorni posso recuperare in modo da poter tornare ad essere quello di prima”.
Dalle parole del neerlandese traspare un po’ di nervosismo e forse il sesto posto di Mike Teunissen non ha aiutato a rasserenare il clima in squadra, più che per il risultato in sé per l’evidenza di una gestione non proprio perfetta delle concitate fasi finali. Del resto, dopo aver perso importanti posizioni nell’ultimo GPM, il possente velocista ha impiegato molto tempo prima di riguadagnare terreno e dalle immagini è sembrato che la squadra non lo supportasse al meglio in questo compito. Ora ci sono due giorni per capire gli errori e per prepararsi alla volata di venerdì.
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